Un anno all’estero: ecco qui 4 itinerari di viaggio in 4 continenti diversi che ti saranno utili a trasformare il tuo “Gap Year” in un’esperienza unica… in viaggio!
Una volta terminati gli studi o fatto un altro cambio di vita significativo, si presenta puntuale il dilemma su cosa fare del proprio futuro. Molti avranno sicuramente optato per un anno all’estero per fare esperienza: un anno per pensare, riflettere e anche per fare tutte quelle cose che non si sono potute fare quando bisognava stare seduti alla scrivania (tanto a scuola quanto in ufficio).
La difficoltà sta però nel non trasformare un anno in una perdita di tempo: queste 4 idee saranno utili proprio a questo. Per trarre il miglior beneficio dal tuo anno all’estero, sia in termini di qualità che di quantità, l’itinerario di viaggio sarà un to-do di molta importanza! Questo non significa che si debba seguire alla lettera, passo per passo, ma avere un’ idea di base aiuterà sicuramente a scoprire ciò che c’è da vedere, e soprattutto quanti soldi saranno da spendere per raggiungere le mete che prefissate.
Ecco quattro continenti (Europa, America Latina, Sud-Est Asiatico e Oceania), con i relativi itinerari, che daranno una svolta al tuo anno in viaggio.
1. Oceania
Se la destinazione da te prescelta per il tuo anno in viaggio è l’Oceania, visiterai sicuramente luoghi come Australia (per ispirarti guarda questo articolo su Coober Pedy), Nuova Zelanda, le Isole del Sud Pacifico e l’Indonesia: mete ideali dove prendersi un anno al’estero. Qui infatti potrai lavorare guadagnando gli elevati stipendi australiani dopo aver ottenuto il visto lavorativo e, allo stesso tempo, potrai viaggiare nei paesi limitrofi, relativamente economici, i quali non richiedono un visto prima di entrare.
Partiamo dall’Australia, possibilmente con un visto lavorativo stagionale (fino ai 35 anni). La costa est è la più popolare da vedere ed è sicuramente ricca di opportunità lavorative sia nelle grandi città sia nei paesi più piccoli, verso le spiagge. Si inizia da Cairns, viaggiando verso sud (e fermandosi nelle numerose destinazioni avventurose lungo la via), prima di arrivare a Melbourne, un paio di settimane o addirittura un mese dopo.
Esplora più destinazioni possibili e approfitta delle fantastiche opportunità offerte. Termina il tuo soggiorno in nuova Zelanda volando verso Christchurch o Queenstown nel Sud dell’ Isola.
Successivamente va subito nelle isole del Sud Pacifico come Fiji, Tahiti, Vanuatu, Tonga e Samoa. Dopo aver viaggiato a lungo, ti potrai rilassare nelle più belle spiagge al mondo e, dato che queste isole sono molte piccole, potrai prenderti del tempo per te stesso e vedere ciò che desideri in un paio di settimane.
Quando sarai adeguatamente rilassato, vola verso l’Indonesia per qualche avventura. Goditi la spiritualità (ma anche la vita notturna) a Bali, fai snorkeling con le mante a Komodo, e goditi un po’ di fauna selvatica a Borneo e Java.
In base a quanto tempo vorrai trascorrere in un posto,ricorda che potrai sempre ritornare indietro in Australia, giusto in tempo per vedere il tuo anno esaurirsi.
2. Sud-Est Asiatico
Questa regione comprende paesi come Thailanda, Vietnam, Cambogia, Burma, Malesia ed Indonesia (c’è una piccola sovrapposizione con la precedente regione… questo significa che potresti combinare le due). Molte persone trovano anche il tempo per fermarsi nelle Filippine, in India o in Nepal percorrendo una strada molto conosciuta chiamata Banana Pancake Trail.
Solitamente in questi paesi non ci sono molte opportunità di lavori stagionali, ma sono talmente economici che non ne avrai bisogno. I visti sono mediamente facili da ottenere (stiamo parlando di 20$ e pochi giorni di preavviso) e durano abbastanza (qualche mese alla volta) da poter vedere qualsiasi cosa tu voglia, per poi successivamente spostarti in un altro paese.
Se vuoi raggiungere le Filippine, visitale per prime. È l’ unico paese lontano dalla terraferma e risparmierai soldi solo prendendo un volo sopra il Mar Cinese Meridionale.
Potresti spenderci anni in questo paese di 7000 isole, ma se vuoi vedere anche il resto della regione, devi fare una scelta. Boracay, ad esempio, è un’ isola turistica e ti farà immergere nella cultura tipica, prima di passare, eventualmente, a Bohol, Cebu, Palawan e Luzon, dove potrai fare escursioni nelle risaie, scuba diving tra giganti carsismi neri e volare tra le colline in motocicletta.
Prendi un volo da Manila per Hanoi, in Vietnam. Una volta arrivato in Vietnam, o compra dei biglietti del bus o (e questo è il modo migliore per visitare il paese) o prendi una motocicletta per 300$ e guidala verso Saigon, dove potrai rivenderla, grossomodo, quanto l’hai comprata. I treni sono un’altra opzione, ma ricorda che sono molto costosi.
Da Saigon, prendi il bus che ti porterà fuori dal paese, e arriva in Cambogia. Visita i campi di sterminio di Phnom Penh, e poi il tempio khmer di Angkor Wat a Siem Reap. Fermati a Kampot, Kep e Sihanoukville lungo la strada, dove potrai addirittura fare un’ escursione nella giungla.
Da Siem Reap, prendi il bus per la Thailandia. Visita i templi e i villaggi del nord o goditi le spiagge tropicali del sud e le innumerevoli feste. Molti turisti decidono di iniziare il loro tour partendo dalla Thailandia, in quanto qui la cultura turistica è molto più sviluppata.
Da qui puoi dirigerti verso sud, in Malesia o in Indonesia, o viaggia verso ovest a Burma o in India.
Se hai viaggiato lentamente, il tuo anno potrebbe già essersi concluso. Non importa dove andrai poi, ciò che è certo è che non sarai più capace di uscire in una giornata umida, senza immediatamente ricordarti del tuo primo giorno nelle Filippine.
3. Sud America
Il continente del Sud America è in qualche modo simile al Sud-Est Asiatico in termini di costi, ma è spesso più accessibile, in quanto la sua cultura è molto più occidentalizzata.
Le città principali come Buenos Aires sono luoghi più adatti dove sistemarsi per un po’ e trovare un lavoro (solitamente come insegnante).
Se stai arrivando dal Nord America, entrare in Sud America è molto più facile. Aggiungendo un viaggio nell’America Centrale in Messico, Guatemala e Honduras avrai l’opportunità di vedere come la cultura americana si evolve da nord a sud.
Il modo migliore per vedere l’intera regione è zampillare dalle coste per poi andare verso l’interno. Puoi volare con il parapendio in Venezuela, celebrare il Carnevale in Brasile, ballare il tango a Buenos Aires e molto altro ancora.
Inoltre ti potrai fermare a Ushuaia, in Argentina. È la via per l’Antartide, da cui puoi poi risalire verso nord lungo la costa occidentale del Cile, della Bolivia, del Perù, dell’ Ecuador e infine della Colombia.
Fermati ogni tanto in alcuni siti come Uyuni, la Via degli Yungas (conosciuta come Death Road) e Machu Picchu, prima di ritornare nella terra da cui sei venuto.
4. Europa
Infine c’è l’ Europa. Un posto mitico dove passare il tuo anno all’estero. Certamente, se non sei cittadino UE non sarai mai capace di passare qui l’intero anno, anche se potresti aggirare le leggi sull’immigrazione.
Ma se gestisci e fai velocemente un programma che ti permetta di lavorare, se hai voglia di fare couchsurfing e utilizzare l’autobus, e se magari i tuoi genitori si sentono particolarmente generosi, è teoricamente possibile. Non mollare l’ idea solo perché incontrerai qualche ostacolo.
Inizia dall’Islanda. Essendo una grande isola ed essendo abbastanza lontana, avrai sicuramente voglia di vederla per prima. Noleggia una macchina e guida in lungo e in largo per l’intera isola, assicurandoti di fermarti spesso in modo da vedere i numerosi vulcani e le cascate.
Da qui, nella tua strada per il continente, la prossima fermata è il Regno Unito. Esplora gli altopiani della Scozia e i birrifici dell’ Irlanda. Magari fermarsi per un festival di musica in Inghilterra non sarebbe male.
Da qui prendi la galleria, un traghetto o un volo aereo ed ecco raggiunto il continente. Una volta giunto nella terraferma potrai essenzialmente dirigerti verso qualsiasi luogo tu voglia visitare.
L’ Europa possiede un immenso sistema autostradale, treni e una buona cultura di autostop, che rende veramente facile spostarsi da un luogo all’altro.
Corri con i tori (o semplicemente lancia pomodori alle persone) in Spagna. Fai tappa in un vigneto in Francia. Fai vela in Croazia e Grecia.
Visita un monumento commemorativo della guerra in Germania. È davvero un peccato che per i non europei sia così difficile stare nel continente per un lungo periodo
L’ ostacolo più grande in Europa è fare i soldi. Se non sei cittadino UE, puoi ancora ottenere il permesso per un lavoro stagionale in alcuni paesi europei, ma se puoi stare solo in un paese per 1-3 mesi, questo limiterà le tue opzioni e possibilità lavorative. Questo è il motivo per cui molti scelgono di passare un anno nel molto più economico Sud-Est asiatico.
Se non riesci a decidere tra quali delle 4 mete scegliere e stai cercando un’esperienza che davvero ti cambi la vita, puoi sempre unire insieme questi 4 itinerari e provare a fare l’intero giro del mondo!
