Come fare la patente internazionale: il documento per guidare all’estero

Come fare la patente internazionale: la guida per guidare all’estero

Ti aspetta un avventuroso viaggio on the road, magari nei paesi con guida a sinistra? Oppure stai pianificando un bel giro intorno al mondo e pensi che ti toccherà guidare prima o poi? Allora quello che ti serve è la patente internazionale di guida.

Ti tranquillizzo subito: no, non devi passare l’esame per una seconda volta, non ti preoccupare! Si tratta piuttosto di una procedura burocratica necessaria legalmente per guidare all’estero nella maggior parte dei casi. Ma è piuttosto semplice come ti spiegherò in questa guida, al termine della quale avrai le idee più chiare sul costo e i modi per viaggiare sulle due o quattro ruote in tutta sicurezza, senza il pericolo di farti arrestare!

Ma prima, cerchiamo di capire cosa sia il permesso internazionale di guida.

Patente internazionale: i due modelli esistenti per guidare all’estero

Prima di tutto dobbiamo chiarire che quella chiamata patente internazionale di guidanon è un documento a sé stante, non può in sostanza essere richiesta se non accompagnata ad una normale patente di guida. Sebbene possa sembrare tale per il nome con cui è nota, è di fatto un semplice documento che estende la validità della patente al di fuori del proprio stato.

Un po’ come avviene in Europa, ti starai chiedendo? Esattamente.
Mentre in Unione Europea (esclusa la Russia) ci è concesso di circolare normalmente con il nostro permesso di guida grazie agli accordi comunitari (a proposito, dai una sbirciata ai roadtrip europei che ci hanno strabiliato), al di fuori ciò è garantito da due trattati principali:

  • la Convenzione di Ginevra del 1949 che estende la validità a livello internazionale per un anno soltanto.
  • la Convenzione di Vienna del 1968 che ne estende la validità per tre anni.

Ovviamente, per ritenersi validi i limiti dei due modelli precedenti anche la patente nazionale non dovrà risultare prossima alla scadenza in quegli intervalli.

Quali sono le differenze fra i due trattati? Semplice: gli stati che vi hanno aderito. Alcuni paesi li hanno firmati entrambi, altri uno soltanto, come nel caso degli USA se questa fosse la tua destinazione di viaggio sulla strada. Questo significa che devi prestare bene attenzione quando pianifichi un viaggio di questo tipo, soprattutto se hai in programma di visitare più di un paese.

In ogni caso, sai qual è la risorsa indispensabile di cui non puoi fare a meno? Senza dubbio il portale di Viaggiare Sicuri della Farnesina aggiornato con tutte le informazioni dettagliate di cui avrai bisogno.

Come guidare all'estero con la patente internazionale.

Come richiedere la patente internazionale: documenti necessari e procedure

Ora che abbiamo capito di cosa si tratti, passiamo al lato pratico. Come fare la patente internazionale? Cioè quali sono tutte le pratiche, i modi a disposizione e i documenti che devi richiedere per ottenere il permesso di guidare all’estero.

Principalmente possiamo seguire due strade:

  1. affidarci ad una scuola guida che si occuperà di ogni cosa rendendoci il compito decisamente più agevole al prezzo di un centinaio di euro per il disturbo.
  2. gestire la richiesta personalmente presso uno degli uffici della motorizzazione ad un costo che si aggira sulla cinquantina di euro.

Ovviamente la prima strada è la più comoda, dovrai soltanto consegnare i documenti necessari e la scuola guida si occuperà di tutto l’iter burocratico.

Se invece intendi fare da te sappi da subito che dovrai preventivare qualche ora spesa fra gli sportelli della Motorizzazione (a proposito, sul sito del Ministero dei Trasporti puoi scoprire l’ufficio più vicino) dove presentare la documentazione corretta, ma spenderai circa la metà.

I documenti necessari per richiedere la patente internazionale

Ecco tutto ciò che ti verrà richiesto:

  1. la domanda compilata sul modello TT746: il documento è disponibile negli uffici della Motorizzazione oppure online.
  2. aver effettuato correttamente un versamento di 10,20€ sul c/c 9001 (il bollettino precompilato è disponibile presso gli uffici postali e quelli della Motorizzazione).
  3. aver effettuato correttamente un versamento di 16,00€ sul c/c 4028 (bollettino precompilato è disponibile presso gli uffici postali e quelli della Motorizzazione).
  4. una marca da bollo di 16€.
  5. due fototessere, di cui una autenticata.
  6. una copia fronte retro della patente di guida.

Rinnovo della patente internazionale di guida: come richiederlo

Quello che ti interessa, invece, è rinnovare il permesso di guidare all’estero che avevi precedentemente ottenuto? Mi spiace, ma per richiederne il rilascio dovrai per forza di cose rifare daccapo l’intero processo burocratico.

L’unica differenza, se vuoi, è che in Motorizzazione dovrai richiedere il rinnovo, e quindi relativo modulo, e non la semplice richiesta.

E alla fine… accendi i motori!

Non è così male, no? Sono sicuro che questo articolo avrà risolto i tuoi dubbi e ti avrà chiarito meglio come metterti in regola per guidare al di fuori dell’Italia.

Ma, soprattutto, sono certo che la piccola procedura burocratica non ti fermerà e porterai avanti il tuo progetto di viaggio on the road. In fondo, un’esperienza del genere non può minimamente essere messa alla prova da un paio di fotografie in formato tessera, ti pare?

Quindi, che tu sia in auto, in van, in camper o in moto… buon viaggio a tutto gas! E non dimenticare di inviarci le tue foto sui nostri canali social, siamo curiosissimi.

Patente internazionale? Ecco come prenderla.