Cammino di Santiago: Treviso – Bayonne

Giorno: 01.09.2010
Tappa: n. 0
Percorso: 0,0 KM

Tutto inizia da Treviso con un volo in circumnavigazione dell’Europa per risparmiare. Primo step a Stansted, i primi problemi a cammino nemmeno iniziato: il primo aereo Ryanair in partenza con un’ora e mezza in ritardo, a Londra vengo perquisita dalla polizia aeroportuale a ogni singolo controllo, corro (molto), spero (moltissimo), perdo la coincidenza col secondo aereo con destinazione Biarritz.

Airbus Ryanair

Non posso fare altro che acquistare un nuovo volo… e in fretta anche! Spendo un paio di sterline per la connessione nell’internet point dell’aeroporto, cerco tutte le possibili combinazioni aereo-treno-bus per arrivare al più presto nel punto in cui il Cammino di Santiago inizia: Saint-Jean-Pied-de-Port.

(… Potrebbe interessarti leggere Il Cammino di Santiago: La Partenza per informazioni su tutte le partenze dei vari cammini!)

Passano poche ore, cambiano i piani ma non la meta finale. Arrivo a Bergerac, un paesino “desertico” della Francia a est della cittadina – e sorella maggiore – Bourdeaux. A tutt’oggi non capisco bene perché quel paese in miniatura avesse un aeroporto. Beh, in effetti più che un aeroporto si trattava di due piste – probabilmente una per il decollo e una per l’atterraggio – affiancate a un capannone con rulli manuali per il trasporto delle valigie di stiva e i distributori automatici per il ristoro dei viandanti. Probabilmente l’aeroporto non forniva nemmeno un servizio di bus navetta: non ricordo bene se per esigenza o per piacere ma lì mi sono ritrovata a fare taxi sharing con due signori inglesi per raggiungere la stazione dei treni, distante poco più di una manciata di chilometri dal punto di atterraggio. Fosse costretta o meno, l’esperienza del trasporto con questi due settantenni londinesi non mi è dispiaciuta affatto, anzi, la giudicherei più che positiva… in un certo senso ha dato un risvolto migliore a quella tappa del viaggio imprevista.

Treno TVG Francia

Aspetto il treno, passano 1, 2 o forse 3 ore… ovviamente arriva in ritardo. La traiettoria della locomotiva punta tutta a ovest, in 120 minuti tocco il suolo della splendida Bordeaux. Ho potuto fare solo un giro veloce qui, aspettando la coincidenza (nuovamente persa) per il sud della Francia. Ricordo in particolare una fontana, un appetitoso jambon-baguette e tante viette strette nei dintorni della stazione dal profumo di fine estate… splendido!

Continuo a pensare che se ero lì, un po’ per caso, forse non mi era andata così male come pensavo… magari era così che doveva iniziare questa lunga avventura “a prova di pazienza” per ottenere qualcosa di inaspettato, anche se a fatica.

Cielo pieno di stelle

Si riparte: Bayonne è l’ultima tappa di questa lunghissima giornata. Tutto il tragitto lo passo dormendo, forse anche sognando. Qui mi fermo a dormire. In albergo l’ospitalità non è delle migliori ma dormo con vista sulle stelle, sul giardino pieno di fiori e sul lampione che puntava dritto verso il mio panchina-letto allestito di tutto punto per passarci la notte…

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… se invece stai pensando di programmare il tuo prossimo viaggio lento potresti essere interessato a: tutte le tappe del Cammino di Santiago a piedi oppure ai nostri articoli sui Cammini!!! 😏 😉