Visitare Monaco di Baviera: le 8 attrazioni da non perdere!

A due passi da molte città del nord Italia e collegata benissimo con le principali stazioni nostrane ecco Monaco di Baviera: una sola parola d’ordine, da visitare senza alcun dubbio!

Le migliori attrazioni di Monaco Di Baviera

Ideale per un viaggio di qualche giorno, è la meta ideale per unire in un solo colpo un itinerario artistico ed architettonico invidiabile, una tradizione culturale che affonda le sue radici negli ultimi secoli del nostro continente e una storia che ha molto da raccontare. Perciò, un bel boccale di birra ed ascoltiamo questa splendida città.

Cosa vedere, che attrazioni visitare e tutto quello che non non dovresti perdere a Monaco di Baviera. Ecco di cosa parleremo in questo articolo, andiamo!

Ma prima, quando visitare Monaco di Baviera?

Prima: consigli fra viaggiatori. Sei nel bel mezzo dei tuoi preparativi di viaggio e ti chiedi cosa infilare in valigia fra un maglione ed un pantaloncino mentre te ne starai in Baviera? Bella domanda!

Considera la posizione alle pendici delle Alpi della città e capirai da subito che gli inverni possono essere molto freddi e l’estate piuttosto mite. Primavera ed autunno rimangono di certo le stagioni dove godere al massimo delle passeggiate per i viali della città e nel verde dei parchi di Monaco, ma l’escursione termica potrebbe impedirti di chiudere a dovere la valigia! E poi… il fascino della neve e dei mercatini invernali?

Insomma, a te la scelta, io ci sono stato sia fra il gelo della neve che fra le tiepide giornate di maggio. La città è sempre la stessa, ma parla in modo differente delle sue bellezze. Anzi, a proposito di attrazioni, scopriamole subito!

Marienplatz, il centro di Monaco di Baviera

Come buoni monacensi ci diamo appuntamento qui per iniziare il nostro piccolo itinerario. Non per altro si tratta della piazza principale e più nota dell’intera città, che rivestiva incredibile importante sin dai tempi del Medioevo e che oggi ospita alcuni dei luoghi di attrazione principali di tutta Monaco, come il celebre carillon ed il nuovo Municipio.

Ci vediamo in Marienplatz per una birretta (-etta, insomma, minimo si parte con il boccalone da un litro da queste parti), allora.

Glockenspiel: il carillon più spettacolare al mondo

il Glockenspiel è un luogo di attrazione da visitare senza dubbio.

Già che siamo in piazza diamo un’occhiata al polso e prestiamo attenzione all’orario perché una delle cose da vedere assolutamente in città è strettamente legata al tempo… ed è pure gratis!

Parliamo del Glockenspiel, un imponente orologio che sorge sulla facciata del Neues Rathaus e che dà vita ad uno straordinario spettacolo con un carillon di statuine che si aziona tre volte al giorno, allo scoccare delle 11, delle 12 e delle 17 oltre alla buonanotte alla città delle 21. Ogni volta questo è prima annunciato dal suono delle campane: ma attenzione, non si accettano ritardatari!

Neues Rathaus e Altes Rathaus: imponenza

Senza spostarci di molto e rimanendo nella piazza dedicata a Maria, ai due lati incrociamo il Vecchio (Altes) ed il Nuovo (Neues) Municipio.

È soprattutto il Neues Rathaus ad essere così imponente con la sua immensa struttura neogotica che ospita gli uffici comunali e che, fra le altre cose, ospita l’attrazione del carillon Glockenspiel.

La Cattedrale di Monaco di Baviera

Iniziamo a camminare ma senza fare troppi passi e gustiamo una bella visita alla Frauenkirche, la Cattedrale di Nostra Signora di Monaco di Baviera costruita nel ‘400 ed in parte ricostruita dopo il secondo conflitto mondiale. Per tutti i viaggiatori è un vero e propri must durante un viaggio in città per almeno tre buoni motivi:

  • le singolarissime guglie che spiccano sui tetti della città (sono gli edifici più alti del centro con i loro 90 metri di altitudine) con l’unicità della forma delle cupole e per questa ragione chiamate le cipolle;
  • le ampie vetrate che donano un aspetto ancora più severo alla Cattedrale;
  • l’impronta del Diavolo che ti accoglie all’entrata principale le cui leggende aleggiano fra i colonnati della chiesa.

Il Palazzo Reale della casata Wittelsbach

Il Palazzo Reale di Monaco di Baviera va assolutamente visitato: certamente una cosa da fare in città.

Assolutamente fra le cose da non perdere, una visita che ti lascerà senza fiato fra le oltre 100 stanze della Residenz, uno dei palazzi reali più belli d’Europa e dimora dei Wittelsbach fino al 1918.

Certo, ci potrebbe volere del tempo ma ti invito davvero ad entrare e sorpassare i celebri 4 leoni in bronzo dell’ingresso principale per ammirare la magnificenza degli affreschi della Ahnengalerie, la galleria dedicata agli antenati della casata.

Englischer Garten: verde relax

Englischer Garten: sicuramente da visitare a Monaco di Baviera

L’anima verde di Monaco, il primo parco pubblico della Germania ed uno dei più estesi al mondo. Ah sì, lo ricordo anche come uno dei miei sonnellini più soddisfacenti!

Questo è l’Englischer Garten, amato sia dai turisti che dai locali, il luogo perfetto dove fare sport, nuotare, gustare un po’ di sole con tanto di boccale. Per non parlare degli edifici da scoprire al suo interno, immagineresti mai una pagoda cinese ed una casa del tè giapponese? Eppure…

Le tre pinacoteche ed i Musei di Monaco di Baviera

Cultura, arte, storia. Qui sono ovunque. O meglio, sono state anche concentrate nel quartiere dei musei, il Kunstareal. Non puoi lasciare la città senza almeno un paio di questi:

  • Lenbachhaus dedicato all’arte contemporanea e moderna. Chi resiste ad un Kandinskij?
  • Alte Pinakothek , di fama internazionale;
  • Neue Pinakothek;
  • Pinakothek der Moderne;
  • il Deutsches Museum, non esista nulla di meglio al mondo se parliamo di scienza.

Le birrerie

Arriviamo finalmente al sodo! Dopo una giornata a camminare per le strade di Monaco (o perché no a colazione… o merenda!) nulla è meglio di un freschissimo boccalone di birra tedesca.

Con la scusa, potrai anche visitare alcuni edifici storici come le antiche birrerie e gustare le prelibatezze locali. Devi solo scegliere: Hofbräuhaus oppure Augustiner? Ti aiuto io, provali entrambi, mai vivere con il rimorso!

Per non parlare poi dell’Oktoberfest, ma questa è tutta un’altra storia.