Escursioni a Gran Canaria: scopri i 7 itinerari che ti faranno innamorare dell’Isola (e sudare)

Escursioni e trekking a Gran Canaria

Per tantissimi le Canarie sono sinonimo di spiagge, mare, sole per tutto l’anno e… pensione ai tropici! Beh, c’è molto di più, credetemi: l’arcipelago, ad esempio, è una destinazione incredibile per tutto il mondo degli amanti di trekking e hiking: Gran Canaria ti farà sognare con i suoi itinerari ed escursioni!

Il motivo è davvero semplice. L’isola di Gran Canaria è a tutti gli effetti un continente in miniatura, con variazioni climatiche curiosissime ed un paesaggio che cambia ad ogni battito di ciglia. Motivo per cui l’isola è Riserva Mondiale della Biosfera e non per nulla è uno dei pochi luoghi al mondo che attrae tutti coloro che amano surfare su onde impegnative e, contemporaneamente, praticare il climbing.

Questa natura incontaminata offre itinerari escursionistici per ogni palato, via mare, via terra, su per la montagna, escursioni a piedi, trekking attraverso vulcani, perfino “a bordo” di un cammello. Eh sì, ho scritto proprio cammello!

Insomma, l’isola e tutto l’arcipelago sono davvero da scoprire. Insieme, qui, attraverso le nostre 7 escursioni consigliate a Gran Canaria!

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Il… Cammino di Santiago

Anche qui? Ebbene sì, anche l’isola offre un suo piccolo Cammino di Santiago, molto più breve dei suoi corrispettivi in peninsula (così i canari chiamano la Spagna continentale) con appena 3 giorni di cammino, dalla celebre Playa des Inglés di Maspalomas fino alla città di Gáldar, attraversando da sud a nord l’intera isola in un coast-to-coastperfetto per assaporare ogni variazione paesaggistica di questo territorio.

Roque Nublo: l’imponenza ha un solo nome

Uno degli spot più comuni dove scattare foto nel secondo punto per altezza dell’isola dopo il Picco de las Nieves, il Roque Nublo è un imponente masso di origine vulcanica che si trova nel comune di Tejeda, all’interno del Parco Rurale del Nublo.

Sicuramente una delle escursioni a piedi più popolari di Gran Canaria, nonché una delle più brevi! Infatti occorrono circa 50 minuti dal parcheggio più ravvicinato, un totale quindi di circa 2 ore contando anche la via di ritorno.

Certo, se vuoi davvero gustare il massimo della vista dovresti provare a scalare la parete del Nublo… sicuramente una cosa per i climber più avventurosi! Invece per tutti gli altri si tratta comunque di un itinerario imperdibile sull’isola se ami camminare e se adori respirare la natura incontaminata.

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Pico de las Nieves: la vera vista a 360 gradi

Eccolo il punto più alto che sfiora i quasi 2 mila metri: il Picco de las Nieves con i suoi 1.949 è il punto più alto di tutta Gran Canaria da cui è possibile ammirare questo piccolo paradiso terrestre, dai boschi, fino ai picchi circostanti, perfino il mare.

Anzi, riuscirai ad ammirare anche le altre isole! Non è infatti raro poter osservare il Telde, il vulcano più alto dell’arcipelago, situato nell’isola nemica di Tenerife galleggiare letteralmente fra le nuvole. Un po’ come se fosse coccolato da una processione di marshmallow! Insomma, vuoi la foto ricordo più cool di una vacanza a Las Palmas? Bene, allora non perdere tempo e raggiungi questo belvedere.

Güigüi: l’escursione per la spiaggia più misteriosa dell’isola

Una spiaggia esotica irraggiungibile, la vista sul Telde di Tenerife, la natura selvaggia soltanto per te. Cosa ci vuole? Soltanto una buona dose di camminata (circa 3 ore e mezzo fra andata e ritorno) dalla città di Tasartico, a circa un’oretta di macchina da Maspalomas.

Altrimenti, ma sarebbe un po’ barare, la piccola spiaggia è raggiungibile via mare da Mogán con un’escursione via mare.

Fidati, ne vale davvero la pena scoprire l’isola attraverso un sentiero verso la non-rete, no-wifi, no negozi, nulla di nulla! Per chi vuole staccare, dormire sotto le stelle, cullato dal suono del mare… una risposta: la spiaggia di Güigüi!

Il sentiero della Caldera de Los Marteles

Nel pieno centro dell’isola, vicino Valsequillo, un bell’itinerario circolare sviluppato su un dislivello di circa 700 metri della durata di quasi 3 ore per scoprire la grandissima varietà floreale di questa zona nata a seguito di un’eruzione vulcanica.

Anzi, vuoi scoprire il perché delle costanti variazioni climatiche dell’isola e della grande differenza fra il sud arido e il nord più vario? Troverai qualche risposta… e parecchia nebbia se sarai sfortunato (o fortunato, dipende dai punti di vista) come me!

Tamadaba: natura al suo massimo splendore

Il quadro delle varietà naturalistiche dell’isola è esposto qui, nel Parco Naturale di Tamabada dove la natura ha deciso di dare il meglio di sé, fra piantagioni di caffè, assurdi burroni, foreste di pini e pareti rocciose imponenti.

Pensi ad un percorso mediamente impegnativo? I 22 kilometri che partono da San Pedro con vista mozzafiato su Agaete fa proprio per te!

EXTRA: un giro fra le gobbe dei cammelli

Un po’ a battuta, un po’ realtà ma davvero è possibile fare un piccolo safari cavalcando i cammelli nel sud dell’Isola di Gran Canaria! In fondo se prendi una mappa potrai facilmente notare come ci troviamo davvero a due passi dal Nord Africa e dalle meraviglie del Marocco.

Quindi scegli: ti andrebbe di fare una piccola escursione per la vallata desertica della città di Fataga o per le celebri dune di Maspalomas? Ecco lo sai già, si tratta senza dubbio qualcosa da fare per un soggiorno memorabile!

La guida per fare trekking a gran canaria