Ci sono sempre più Paesi che non chiedono i visti d’ingresso ai turisti stranieri… se stai cercando di capire dove viaggiare senza passaporto, ecco i nostri consigli!
Due importantissimi “eventi” ci hanno permesso di viaggiare senza passaporto in tantissimi Paesi del mondo: l’Unione Europea e gli accordi di Shengen.
Eh sì, i turisti italiani hanno ormai la possibilità di viaggiare senza passaporto nel Vecchio Continente e non solo…
Sei in partenza per visitare i misteriosi castelli della Scozia oppure per scoprire la città di Amsterdam ma ti sei accorto che il tuo passaporto è scaduto?
Non temere: sarà sufficiente avere con te la tua carta d’identità valida per l’espatrio… e con questo solo documento potrai recarti in tutto il cosiddetto spazio Schengen, il trattato sulla libera circolazione delle persone all’interno dell’UE.
Forse questa cosa la sapevi già… ma sei al corrente che il passaporto italiano consente di viaggiare in ben 171 nazioni (quindi anche al di fuori dei Paesi dell’Unione Europea)? In molti di questi – oltre che viaggiare senza passaporto – è possibile recarsi anche senza visto!
Proviamo a stilare in questo articolo un elenco, ma attenzione: i documenti necessari per viaggiare in Paesi stranieri vanno controllati ogni volta che si deve partire perché potrebbe variare in base a possibili nuove leggi che entrano in vigore.
Meglio partire sempre informati consultando anche il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri italiano. Inoltre, se viaggi con amici a quattro zampe, puoi leggere questo articolo di aCasaMai.it che ti dà informazioni puntuali sul tema: “Vacanze con animali: parti con il tuo migliore amico!”.
Destinazioni in cui non è necessario il passaporto per viaggiare
Incominciamo dall’Europa che è la più semplice:
È necessaria – e sufficiente – la semplice carta d’identità (valida per l’espatrio) per viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea che aderiscono agli accordi di Shengen come l’Italia. La carta d’identità è accettata anche in Regno Unito e Irlanda (anche se non hanno aderito al trattato di Shengen) e nei seguenti Paesi europei non UE come Andorra, Bosnia, Città del Vaticano, Norvegia, Islanda, Svizzera, Principato di Monaco, San Marino e Serbia.
Continuiamo con i Paesi del resto del mondo, negli altri continenti insomma:
I cittadini comunitari possono viaggiare con in tasca solo la carta identità anche in alcune dipendenze territoriali extraeuropee di Spagna, Portogallo e Francia.
Parliamo, oltre che delle già citate isole Canarie, delle isole Azzorre e dell’isola di Madeira e dei dipartimenti d’oltremare della Francia, come Martinica, Guyana francese, Guadalupa e Reunion considerati a tutti gli effetti “territorio metropolitano francese”.
Dov’è necessario il visto turistico (VISA)?
Per viaggiare in tutti le altre nazioni del mondo è necessario il passaporto in corso di validità! Però, per quanto riguarda il visto turistico, sempre più spesso non viene richiesto in aggiunta al passaporto per consentire ai visitatori stranieri di entrare nel loro territorio. Il visto va eventualmente richiesto nelle sedi diplomatiche in Italia del Paese che si intende visitare.
Se vuoi avere una veloce carrellata, ecco qui le destinazioni più gettonate in cui è necessario il visto:
- Australia (visto valido per 90 giorni, in alternativa esiste anche il Working Holiday Visa per soggiorni di vacanza-lavoro);
- Cina (visto valido per un periodo da 3 a 6 mesi… scopri come fare il visto per la Cina);
- Egitto (visto valido per 30 giorni);
- Giappone (visto obbligatorio solo per soggiorni superiori a 90 giorni);
- India (visto valido per 90 giorni);
- Russia (visto valido per 30 giorni… scopri come ottenere il visto per la Russia);
- Stati Uniti: il visto non è obbligatorio, ma è necessario ottenere l’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization), che va richiesta online, almeno 72 ore prima della partenza;
- Sud Africa (visto valido per 90 giorni);
- Thailandia (visto obbligatorio soltanto per soggiorni superiori a 30 giorni… scopri come organizzare il tuo viaggio in Thai).
